Ispirazioni ufficio, lavoro da casa e mondo freelance.
Siamo cresciuti con il mito del “posto fisso”, con la convinzione che studiando saremmo riusciti a guadagnarci un posto quantomeno decente nel mondo lavorativo. Eppure non abbiamo fatto i conti con l’evoluzione del contesto in cui viviamo.
La digitalizzazione ci ha travolto, e ci ha colto davvero molto impreparati, modificando il nostro stile di vita, modo di pensare, di risolvere i problemi quotidiani, e infine il nostro modo di lavorare.
Il lavoro ha subito e sta subendo delle trasformazioni molto forti, specialmente per quanto riguarda le modalità con cui si svolgono le differenti attività lavorative poiché facilitate dall’ingresso di nuove e varie tecnologie (PC, tablet, cellulare, applicazioni, videocamere ecc…) che potremmo definire facilitanti, o meglio ci aiutano nello svolgimento del nostro lavoro.
Certo non abbiamo ancora concluso il processo di digitalizzazione, tanto che ci sono ancora numerose aziende che ancora si devono adeguare.
All’interno di questo contesto s’inserisce la nuova figura del freelance, termine che indica un libero professionista che presta la propria professionalità per differenti aziende, senza però essere legato da un rapporto contrattuale di dipendenza con esse.
Work from home: la figura del freelance.
Il freelance è delocalizzato, può lavorare da remoto in qualsiasi luogo esso si trovi, basta avere un PC portatile e una buona connessione Internet.
Essendo io una blogger mi posso considerare una freelance, lavoro per tanti marchi e per tante aziende con differenti progetti di collaborazione, mettendo a disposizione non solo il mio spazio online ma anche la mia creatività e professionalità.
Non sono legata a un’azienda, né tanto meno a un luogo di lavoro; certo, un giorno mi piacerebbe tantissimo avere il mio ufficio personale (magari con grandi vetrate vista mare ?) ma per adesso trascorro la maggior parte del tempo lavorando a casa.
La scrivania del freelance: 5 consigli utili.
Se anche voi lavorate da remoto o state per arredare l’ufficio, vi suggerisco 5 consigli per adibire la vostra scrivania da lavoro!
1 POSIZIONE
Per prima cosa dovete scegliere la posizione della vostra scrivania da lavoro. Cercate di differenziare i vari ambienti, anche se abitate all’interno di un monolocale, vi sarà molto di aiuto per mantenere una più elevata concentrazione e quindi essere più produttivi. L’ideale sarebbe posizionarla vicino a una finestra in modo che si possa godere a piano della luce naturale del sole.
2. LUCE
È davvero molto importante non sottovalutare l’importanza della scelta della tipologia di luce. Non solo per un risparmio di tipo economico (da non sottovalutare) e l’attenzione nei confronti degli sprechi e dell’inquinamento ambientale… Ma anche perché la luce che utilizziamo può condizionare fortemente la nostra vista, la nostra attenzione.
Ricordate di non utilizzare una luce fredda, poiché troppo artificiale, a lungo andare potrebbe farvi venire il mal di testa. Scegliete una lampadina al LED che vi consenta un risparmio e un’attenzione nei confronti dell’ambiente esterno, con luce calda, ma ricordatevi di non abusarne e di sfruttare il più possibile la luce naturale.
3. MATERIALE
Una scrivania del freelance che si rispetti deve essere ovviamente attrezzata. Mi auguro che se siete freelance siete dotati di un PC e di una buona linea internet, pertanto forse l’unico altro elemento elettronico che vi potrebbe servire è una stampante. È buona norma non tenere troppi cavi in giro pertanto cercate di sistemarli al meglio.
Non possiamo dimenticarci del materiale di cancelleria, fogli, penne, matite, gomme, block notes e così via. Invece di recarvi in un negozio fisico, vi consiglio di dare uno sguardo ai vari e-commerce online, in quanto potrete godere non solo di ottimi sconti ma anche della comodità dell’arrivo direttamente a casa del materiale. Uno di questi è il catalogo cartoleria per ufficio di Caprioli davvero molto semplice e immediato da utilizzare.
4. POLTRONA
Se tenete particolarmente alla vostra schiena, non utilizzate una sedia qualsiasi per stare otto ore seduti davanti a un computer. Investite i vostri soldi in una buona poltrona ortopedica che vi renderà la giornata lavorativa migliore.
5. ORDINE
Siate ordinati: organizzate, pianificate e catalogate tutto alla perfezione. In questo modo riuscirete a trovare qualsiasi documento nel più breve tempo possibile, facilitando il vostro lavoro. Una scrivania ordinata vi permetterà di essere focalizzati sul vostro business.
8 commenti
Grazie per i tuoi preziosi consigli… purtroppo essendo insegnante mi resta ancora difficile fare il tele lavoro! speriamo di poterlo fare presto!!
Io lavoro come freelance da qualche anno e devo dire che la mia vita è svoltata in positivo!
Buona giornata
Alessia
Ottimi consigli Mina! Io ho arredato il mio home office da poco, infatti mancano un po’ di cose ma almeno la disposizione in base alla luce mi sembra quella giusta 😉
Consigli molto utili! Una sedia o poltrona adatta alla schiena è una cosa che manca nella mia postazione, ma che è davvero importante
quello che manca a me è l’ordine……. sono disordinatissima, mamma mia 😀
Bene, come traduttrice freelance applico già 4 dei 5 consigli 🙂 ma l’ordine per me rimane difficilissimo -.-
A chi lo dici… Io amo l’ordine, ma non sempre sono ordinata! 😀 Predico bene e (a volte) razzolo male!
i piedi della macchina da cucire della prima foto… me ne sono innamorata!!